Guida in stato di ebbrezza

Assumere bevande alcoliche e mettersi alla guida è pericoloso poiché l’alcol agisce sulle funzioni cerebrali principalmente utilizzate per guidare: attenzione, percezione, valutazione…

Il tasso alcolemico: cos’è e come si misura?

Il tasso alcolemico (o alcolemia) è il quantitativo di alcool etilico presente nel sangue. Viene espresso in g/l (grammi per litro) o in mg/dl (milligrammi per decilitro).
Per misurare la concentrazione di alcol nel sangue è stato creato un test rapido e preciso: la famosa “prova del palloncino”. Chi viene sottoposto al test espira all’interno di un palloncino che è in grado, mediante una sostanza al suo interno, di cambiare colore se la concentrazione di alcol risulta essere superiore a quella consentita dai termini di legge.

Non è possibile “imbrogliare” il test.
In Italia, il limite legale di alcolemia, stabilito per la guida, è di 0.5 g/L (= 50 mg/dL)

Effetti Negativi

I primi effetti negativi si cominciano a riscontrare già con valori di 0,2 g/litro, ad esempio nella capacità di suddividere l’attenzione tra due o più fonti di informazioni e nell’interazione con la stanchezza; con un tasso di 0,5 g/litro cominciano ad essere compromessi il campo visivo laterale, i tempi di reazione, la resistenza all’abbagliamento, il coordinamento psicomotorio. Con un tasso di 0,8 g/litro i sintomi precedenti si aggravano e viene compromessa anche la capacità di valutazione delle distanze, l’attenzione cala in modo notevole, diminuisce la sensibilità alla luce rossa.

Ad un tasso di 1 – 1,2 g/litro i sintomi precedenti si aggravano e compare l’euforia, la visione laterale è fortemente compromessa, come pure la percezione delle distanze e della velocità di movimento degli oggetti. A tassi tra l,5 e 2 g/litro tutti i sintomi precedenti sono in misura esagerata, con la completa sottovalutazione dei pericoli, lo scoordinamento dei movimenti (ad esempio si accelera invece di frenare), reazioni fortemente rallentate. Tutto questo si riflette sui rischi di incidente grave.

Alcuni fattori come il peso, l’età, lo stato di salute, l’essere a digiuni o meno e il sesso del soggetto che assume alcol influenzano il tasso alcolemico. Anche alcuni medicinali come i tranquillanti possono amplificare gli effetti negativi dell’alcol. Questi fattori consentono di assorbire l’alcol in maniera differente restituendo quindi un tasso alcolemico differente dalla quantità di alcol realmente ingerita.

Sanzioni previste per guida in stato di ebbrezza
Il limite legale di alcolemia è di 0.5 g/L (= 50 mg/dL): guidare un veicolo oltre questo limite costituisce un reato ed è punito come segue:
– perdita di 10 punti della patente,

E le seguenti sanzioni:

Guida con tasso alcolemico compreso tra 0,5 e 0,8 g/l
– ammenda da 500 a 2000 euro,
– sospensione patente da 3 a 6 mesi.

Guida con tasso alcolemico tra 0,8 e 1,5 g/l
– ammenda da 800 a 3200 euro,
– arresto fino a 6 mesi,
– sospensione patente da 6 mesi ad 1 anno.

Guida con tasso alcolemico superiore a 1,5 g/l
– ammenda da 1500 a 6000 euro,
– arresto da 6 mesi ad un anno,
– sospensione patente da 1 a 2 anni,
– sequestro preventivo del veicolo,
– confisca del veicolo (salvo che appartenga a persona estranea al reato).

La patente di guida è sempre revocata quando:

– il reato è commesso da conducente di autobus o di veicolo destinato al trasporto merci (con massa complessiva a pieno carico superiore alle 3,5 t),
– in caso di recidiva biennale (cioè se la stessa persona compie più violazioni nel corso di un biennio).
La revoca della patente viene inoltre disposta quando il conducente, con tasso alcolemico superiore a 1,5 g/l o sotto l’influenza di droghe, provoca un incidente.

Le pene previste dall’articolo 186 comma 2 e 186 bis comma 3 del Codice della Strada sono raddoppiate se il conducente in stato di ebbrezza provoca un incidente stradale (in questo caso si dispone il fermo amministrativo del veicolo per 180 giorni, salvo che appartenga a persona estranea all’illecito).

Rifiuto di sottoporsi all’accertamento alcolimetrico

L’accertamento alcolimetrico è eseguito attraverso uno strumento chiamato etilometro che misura la quantità di alcool contenuta nell’aria espirata. L’esame viene ripetuto due volte, effettuando due misurazioni successive a distanza di 5 minuti l’una dall’altra.
Il rifiuto di sottoporsi all’accertamento del tasso alcolemico è reato ed è punito, oltre che con la perdita di 10 punti della patente di guida, con le stesse pene previste per chi guida in stato di ebbrezza con tasso alcolemico superiore a 1,5 g/l. (Fonte Aci)