Maxi buca mortale: viabilità sotto accusa

NUORO. Funzionari comunali a giudizio

Parola ai periti ieri mattina davanti al giudice Luigi Demuro nel processo a carico di due dipendenti del Comune di Nuoro. L’ingegnere Maria Manca, all’epoca dei fatti responsabile del servizio manutenzioni, e il geometra Giovanni Antonio Polo, che si occupava di viabilità e sicurezza, sono accusati di omicidio colposo per l’incidente che costò la vita a un giovane nuorese, Giuseppe Pintori, morto all’età di 22 anni in via Badu’e carros.
Con la sua moto, era finito contro una grossa buca. I due imputati sono difesi dagli avvocati Milena Patteri (Manca) e Gianfranco Cualbu (Polo). Il Comune di Nuoro, rappresentato in udienza dall’avvocato Gian Cristian Melis, è comparso quale responsabile civile. L’avvocato Basilio Brodu, tutela invece gli interessi della famiglia di Pintori. Dalla testimonianza del medico legale Vindice Mingioni è emerso come il livello alcolico nel sangue del giovane fosse superiore di un terzo rispetto a quello consentito.
L’ingegnere Stefano Ferrigno ha poi rimarcato come la buca fosse stata ricoperta di materiale al momento del suo primo sopralluogo. Quindi in condizioni diverse il giorno dell’incidente.
Il processo riprenderà il 30 ottobre. ( l. u. )

[UNIONE SARDA del 04.07.2013]